Milano, 18 Febbraio 2016 – Con l’obiettivo di misurare lo stato dell’arte della continuità di business garantita dalla tecnologia, la nuova ricerca commissionata da Veeam Software - l’innovativo fornitore di soluzioni per la Availability for the Always-On Enterprise- illustra chiaramente che le aziende ancora non prestano sufficiente attenzione alle esigenze dei propri utenti, nonostante i numerosi e gravi episodi di downtime accaduti durante lo scorso anno.
Giunto alla quinta edizione, il Veeam Availability Report mostra come l'84% dei responsabili IT (ITDMs) di tutto il mondo, il 2% in più rispetto al 2014, ammetta di soffrire di un 'Availability Gap', ovvero di un divario tra ciò che l’IT può offrire e le richieste degli utenti in termini di disponibilità di dati e applicazioni. Ciò costa alle aziende fino a 16 milioni di dollari l'anno in perdite di fatturato e di produttività, e provoca un impatto negativo sulla fiducia dei clienti e sull'integrità del marchio (in particolare secondo il 68% e 62% degli intervistati). Tale cifra è aumentata di 6 milioni di dollari in soli 12 mesi, nonostante quasi tutti gli intervistati abbiano dichiarato di aver messo in atto misure tese a ridurre incidenti legati alla disponibilità di dati e applicazioni e di aver classificato come mission-critical il 48% di tutti i carichi di lavoro (nel 2017 salirà fino al 53%).
A seguito dell’impennata del numero di utenti connessi, attestatosi a livelli record lo scorso anno con 3,4 miliardi di persone, ovvero circa il 42% del globo, e con previsioni che parlano di quasi 21 miliardi di dispositivi connessi entro la fine del 2020, la necessità di fornire l'accesso 24/7 ai dati e alle applicazioni è di primaria importanza.
Tuttavia, sembra che le aziende non abbiano recepito appieno questo cambiamento, nonostante più dei due terzi degli intervistati abbia dichiarato di aver investito fortemente sulla modernizzazione dei data center proprio per aumentare i livelli di disponibilità.
"Avendo coinvolto oltre 1.000 ITDMs ci aspettavamo che ce ne fossero solo alcune ancora in affanno nel soddisfare i bisogni dell'Always-On Enterprise – ossia di un'impresa che opera 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e 365 giorni all'anno. In realtà i risultati che abbiamo rilevato sono ben più allarmanti," afferma Ratmir Timashev, CEO di Veeam. "Le aziende moderne stanno convergendo verso un business software-driven, pertanto i dipartimenti IT non possono accontentarsi di fornire servizi di livello “sufficiente”, oggi la disponibilità dei dati e applicazioni always-on è di primaria importanza. Tuttavia, nell'ultimo anno dal nostro studio, il numero di eventi annuali di downtime non pianificati è aumentato (da 13 a 15), e hanno una durata maggiore, prima di ripristinare la normale operatività passa molto tempo. Nell'economia di oggi, dove velocità e affidabilità sono imprescindibili per la gestione del business, è impossibile accettare che ciò avvenga. Occorre mettere in atto quanto prima un’inversione di tendenza, per preservare il business di tante aziende, anche di quelle coinvolte nel nostro sondaggio".
Di seguito, alcuni dei principali risultati del Veeam Availability Report 2016:
L’Availability è di fondamentale importanza, eppure numerose aziende non sono pronte
Dati a rischio
L'impatto "finanziario" è notevole
"E’ facile pensare che questa indagine dipinga un quadro negativo, tuttavia ci sono anche elementi per cui rimanere ottimisti", ha aggiunto Timashev. "Quasi tre quarti delle aziende riconoscono di avere aree che devono essere migliorate e intendono farlo nei prossimi 6/12 mesi. Non è sempre facile trovare i fondi per investire sulle infrastrutture, ma c'è la convinzione che deve essere fatto. Stiamo notando che varie aziende iniziano a capire l'importanza di soluzioni di Availability, ed in particolare del ruolo che il cloud e i servizi cloud-based come Disaster Recovery as a Service (DRaaS) possono rivestire. Le aziende riconoscono la necessità di un funzionamento Always-On e di operazioni sempre disponibili e sono certo che presto gli utenti vedranno questa esigenza tramutarsi in realtà al più presto".
Per saperne di più, visitate https://www.veeam.com/it e scaricate la versione completa del Veeam Availability Report cliccate qui https://go.veeam.com/2016-availability-report-it.html .
Metodologia dell'indagine
Veeam ha commissionato a Vanson Bourne, società indipendente di ricerche di mercato in ambito tecnologico, di intraprendere un progetto di ricerca globale durante gli ultimi mesi del 2015. 1.140 ITDM di alto livello di aziende di grandi dimensioni sono stati intervistati dai seguenti paesi: Stati Uniti, Cina, Francia, Germania, Regno Unito, Argentina, Australia/Nuova Zelanda, Brasile, Repubblica Ceca, Hong Kong, Italia, Giappone, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Paesi Nordici, Polonia, Arabia Saudita, Singapore, Sud Africa, Spagna, Svizzera e gli Emirati Arabi Uniti.
Veeam riconosce le nuove sfide che le aziende di qualunque dimensione e in ogni parte del mondo devono affrontare per abilitare il Always-On BusinessTM, che deve funzionare H24 e 365 giorni all’anno. Per rivolgersi a queste aziende, Veeam ha dato inizio a un nuovo mercato di Availability for the Always-On Enterprise. A differenza delle soluzioni legacy di backup che offrono tempi di recovery time (RTO) e recovery point objective (RPO) di ore o giorni, Veeam supporta le imprese a ottenere recovery time and point objective (RTPOTM) inferiori a 15 minuti per tutti i dati e le applicazioni. Un risultato raggiunto fondamentalmente attraverso un nuovo tipo di soluzione olistica che fornisce ripristino ad alta velocità, l’eliminazione della possibilità della perdita dei dati, recuperabilità certa, l’ottimizzazione dei dati e completa visibilità. Veeam Availability SuiteTM, che include Veeam Backup & Replication, sfrutta la virtualizzazione, lo storage, e le tecnologie cloud che consentono ai moderni data center di aiutare le aziende a risparmiare tempo, ridurre i rischi e diminuire sensibilmente i costi operativi e di capitale. Il tutto supportando gli obiettivi di business presenti e futuri dei clienti Veeam.
Fondata nel 2006, Veeam attualmente ha 37.000 ProPartner e più di 183.000 clienti nel mondo. Il quartier generale di Veeam ha sede a Baar, in Svizzera, e l‘azienda ha uffici in ogni parte del mondo. Per ulteriori informazioni, visita https://www.veeam.com/it.