Cos’è un’infrastruttura cloud ibrida?

L’infrastruttura del cloud ibrido offre un approccio più equilibrato alle risorse informatiche, consentendo alle aziende di utilizzare una combinazione dei loro data center e uno o più cloud pubblici (condivisi).

Negli ultimi anni, l’infrastruttura del cloud ibrido ha dimostrato di essere un’accattivante fusione di innovazione e versatilità. Le aziende, ora più che mai, stanno adattando combinazioni uniche di soluzioni di storage pubbliche e private per soddisfare le loro esigenze specifiche. Tramite i data center e gli hypervisor on-premises, le aziende hanno un maggiore controllo sui dati sensibili e sulla sicurezza, mentre la condivisione di un cloud pubblico consente loro di sfruttare l’infrastruttura dei provider del cloud per mantenere una maggiore flessibilità e costi inferiori grazie a una riduzione della manutenzione e della cura dell’infrastruttura on-premises. I carichi di lavoro possono spostarsi tra i due domini interconnessi, garantendo che i dati siano disponibili in più di una posizione, creando così un’architettura più flessibile in caso di attacco ransomware.

Definizione dell’infrastruttura del cloud ibrido

Un’infrastruttura di cloud ibrido è sempre costituita da un ambiente privato, ad esempio un cloud privato, un data center e un cloud pubblico. . La dinamica del cloud pubblico può variare in base al provider utilizzato e alle richieste di ciascun carico di lavoro. Sia che si tratti di una start-up tecnologica in evoluzione o un istituto finanziario consolidato, garantire un utilizzo ottimale delle risorse senza compromettere la sicurezza o le prestazioni è estremamente importante.

I dati più sensibili potrebbero essere conservati on-premises in un ambiente privato, mentre le implementazioni di applicazioni e container potrebbero essere implementate su AWS, Azure o Google Cloud, incluse varie distribuzioni Kubernetes. I dati sensibili on-premises sono spesso accessibili solo alle persone che lavorano all’interno della struttura. Le persone esterne alla struttura possono accedere a questi dati, ma solo se vengono implementati adeguati controlli di sicurezza e di accesso. 

I cloud pubblici, invece, offrono alle aziende un ambiente in cui è possibile espandere o ridurre le risorse a seconda delle necessità. Man mano che i flussi di lavoro fioriscono, le aziende possono aumentare la quantità di risorse informatiche disponibili per i dipendenti. Molti operatori di cloud pubblico fanno pagare solo per l’uso, non in base a un sistema a livelli.

Infrastruttura cloud ibrida e infrastruttura multi-cloud a confronto

I termini infrastruttura cloud ibrida e infrastruttura multi-cloud sono spesso usati in modo intercambiabile, ma c’è una distinzione. L’infrastruttura di cloud ibrido include sempre un cloud privato o un data center e uno o più cloud pubblici. Un multi-cloud presenta due o più cloud pubblici con diversi provider e continua a crescere in popolarità. Infatti, un sondaggio del 2023 ha dimostrato che l’83% delle organizzazioni concorda sul fatto che un approccio multi-cloud sia la strategia preferita, incluso il caso d’uso della protezione dei dati.

In base a questa definizione, un cloud ibrido può tecnicamente essere considerato un multi-cloud, ma un multi-cloud basato sul cloud non è considerato un cloud ibrido.

Vantaggi dell’infrastruttura cloud ibrida

Secondo il report sulle tendenze nella protezione dei dati 2024, il 41% delle aziende considera la mobilità in cloud (tra cloud e da e verso le infrastrutture on-premises)  la caratteristica più importante di una moderna soluzione di protezione dei dati. Si tratta di uno sviluppo notevole e non sorprendente, poiché i vantaggi offerti da un’infrastruttura cloud ibrida sono numerosi. I vantaggi includono quanto segue:

Come costruire un’architettura di cloud ibrido

La creazione di un’architettura di cloud ibrido di successo dipende dalla peretta interazione di componenti essenziali.

Strategie per un’implementazione di successo

Prima di implementare un’infrastruttura di cloud ibrido, è necessario sviluppare una strategia di cloud ibrido completa. Potresti voler ospitare la maggior parte delle tue risorse in un data center on-premises privato ed espanderti nel cloud pubblico solo quando necessario. Oppure puoi ospitare le operazioni nel cloud pubblico, riservando il tuo data center on-premises per dati e applicazioni critiche.

Gran parte della tua strategia si basa sull’esecuzione dei compiti e sulla pianificazione. Dovrai affrontare potenziali sfide, come le difficoltà nell’unificare un ambiente privato e pubblico. Ogni ambiente viene eseguito su una tecnologia diversa, il che significa che i back-end sono scollegati dai front-end. Se non si fa attenzione, questo può portare a dei problemi. Occorre cercare cloud che siano il più possibile compatibili tra loro.

Se ci si avvale di una forza lavoro distribuita, regolamentare l’accesso può essere un problema. Prendi in considerazione la possibilità di implementare ruoli di gruppo o individuali all’interno della tua organizzazione. Il controllo degli accessi basato sul ruolo (RBAC) fornisce ai dipendenti un accesso appropriato ai dati sensibili indipendentemente dalla posizione.

Best practice per un’infrastruttura di cloud ibrido

L’implementazione di un’infrastruttura di cloud ibrido non deve essere per forza complessa se si aderisce a queste best practice per il cloud ibrido:

Sfide e considerazioni nell’adozione di un cloud ibrido

Per quanto un cloud ibrido possa sembrare allettante in termini di equilibrio del lavoro ed efficienza dei costi, considera i seguenti svantaggi e problematiche.

Casi d’uso ed esempi di cloud ibrido

La popolarità dell’infrastruttura del cloud ibrido è cresciuta in modo significativo in vari settori grazie alla sua capacità di gestire molteplici casi d’uso. Poiché un cloud ibrido consente alle organizzazioni di sfruttare la scalabilità del cloud pubblico facendo affidamento sull’infrastruttura on-premises per le attività più sensibili, le organizzazioni possono soddisfare le fluttuazioni della domanda tra gli ambienti proteggendo al contempo i dati sensibili.

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L’adozione di un’infrastruttura di cloud ibrido può fornire alla tua azienda una maggiore sicurezza per i dati più sensibili, una maggiore efficienza nella gestione dei carichi di lavoro e gli strumenti e gli accessi appropriati necessari per mantenere l’ecosistema operativo senza problemi. L’organizzazione può generare efficienza in termini di costi sfruttando un cloud pubblico per aumentare le risorse necessarie durante i periodi di forte domanda, riducendo al contempo l’impiego di risorse quando la domanda diminuisce

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