Anche se Veeam si è già affermata come leader di settore per le soluzioni di backup agentless per ambienti virtualizzati, una delle richieste che riceviamo più spesso è la possibilità di salvare in modo efficiente anche i sistemi non virtualizzati. In base al feedback e come opportunità di crescita, abbiamo deciso di lanciare Veeam Agent for Microsoft Windows (ex Veeam Endpoint Backup FREE). Veeam Agent for Microsoft Windows sarà presto disponibile e comprende molte funzionalità richiestissime! Ci vengono richieste continuamente anche soluzioni per sistemi Linux, per cui abbiamo finalmente annunciato Veeam Agent for Linux e lanciato una beta.
Oggi siamo lieti di annunciare che Veeam Agent for Linux è disponibile al pubblico!
Prima di addentrarci nella descrizione del prodotto, parliamo dei motivi per cui un’azienda come Veeam, nota per i backup agentless, ha deciso di iniziare a sviluppare prodotti basati su agenti. Come forse sapete, non tutti i carichi di lavoro possono essere virtualizzati a causa delle dipendenze hardware, applicazioni critiche sui server o per altri motivi. Inoltre, ci sono poi le macchine Linux nel cloud pubblico necessitano di un agente per interagire con loro.
Per farla breve, i backup agentless sono superiori per gli ambienti virtualizzati ma quando si tratta di un server fisico, gli agenti sono preferibili.
Cos’è?
Veeam Agent for Linux è uno strumento che effettua il backup di sistemi Linux fisici come una workstation, un server o le macchine nel cloud pubblico. Questo strumento crea dei backup basati su immagine archiviati nel formato VBK, lo stesso di Veeam Backup & Replication e di Veeam Agent for Microsoft Windows. Veeam Agent for Linux è fornito con una propria tecnologia di snapshot e un driver per il rilevamento dei blocchi modificati (CBT, Changed block tracking) che consente di creare backup incrementali senza il rescanning.
I requisiti di utilizzo di Veeam Agent for Linux comprendono:
- CPU: x86/x64
- Kernel: 2.6.32 o superiore
- SO: edizioni a 32 e 64 bit di:
- Debian 6.x-8.x
- Ubuntu 10.04-16.10
- RHEL/CentOS/Oracle Linux 6.x-7.x
- Fedora 23, 24
- openSUSE 11.3-13.x, Leap 42.1
- SLES 11 SP2 – 12
L’installazione è diventata molto più semplice dalla beta: non è più necessario installare manualmente i pacchetti software! Ora è possibile installare Veeam Agent for Linux e aggiornarlo tramite il Veeam Repository. Accertarsi di verificare le note di release per altre istruzioni di installazione.
Dopo aver installato il prodotto, sono presenti due opzioni per interagire con esso: Tramite una procedura guidata passo passo o tramite la riga di comando.
Backup tramite l’interfaccia utente
Per lanciare la procedura guidata dell’interfaccia utente è sufficiente aprire uno shell e digitare:
$ veeam
Se già si conosce Veeam Agent for Microsoft Windows, i passaggi per la creazione di un job di backup sono gli stessi:
- Modalità backup: bare-metal, singoli volumi o file
- Repository di backup: Disco locale, cartella condivisa o repository di Veeam Backup & Replication (richiede la 9.5 Update 1)
- Programmazione e numero di punti di ripristino
Backup tramite righe di comando
Per chi preferisce un controllo più agile sui backup, questa opzione consente di usare la riga di comando, in modo da poter creare i propri script per automatizzare implementazione e backup.
In questo caso, il comando sarà:
# veeamconfig
Per creare un job di backup qui, usare il comando:
# veeamconfig job create
E aggiungere i parametri del job.
Come si può vedere dagli screenshot, è possibile specificare parametri come compressionLevel e blockSize, non disponibili nella UI. È inoltre possibile specificare gli script pre-freeze e post-thaw, che consentono, ad esempio, di ottenere backup consistenti dei con database a bordo.
Se si decide di sfruttare un server Veeam Backup & Replication per archiviare i backup, sarà possibile vederli tutti in una nuova scheda chiamata Agents.
Ripristino
Se è necessario eseguire un ripristino a livello di file, basta lanciare una UI di Veeam Agent for Linux e selezionare il comando Recover Files per eseguire il mount del backup come directory, in modo da poter usare il file manager preferito per ottenere i file.
Veeam Agent for Linux comprende anche un media di recovery, da cui è possibile fare il boot del server e avviare un ripristino a qualsiasi livello: bare-metal, volume o singolo file.
Edizioni di Veeam Agent for Linux
Veeam Agent for Linux è disponibile in tre edizioni: Free, Workstation e Server.
Free
L’edizione Free dell’agente di backup per Linux offre tutte le funzionalità di base come snapshot e CBT, tutti i livelli di backup e ripristino (sia UI che riga di comando) e l’integrazione con Veeam Backup & Replication. Perfetto per l’uso domestico o per sistemi non critici.
Workstation
La funzionalità più significativa dell’edizione Workstation è l’assistenza di livello enterprise 24.7.365, più tutte le funzionalità dell’edizione free.
Server
L’edizione Server è la versione più avanzata. Comprende gli script pre-freeze e post-thaw per l’elaborazione delle applicazioni e supporta diversi job.
Grafico comparativo con le funzionalità delle edizioni
Conclusioni
Veeam Agent for Linux consente di proteggere i sistemi Linux on-premise o i sistemi nel cloud pubblico. È un prodotto standalone che non richiede Veeam Backup & Replication, sebbene possa sfruttare i suoi repository di backup.
Scarica Veeam Agent for Linux ora!
Leggi i blog post precedenti per saperne di più sull’utilizzo di Veeam Agent for Linux:
Capitolo 1 — Installazione
Capitolo 2 — Come eseguire il back up
Capitolo 3 — Come eseguire un ripristino
Capitolo 4 — Riga di comando