Sappiamo tutti che, dal 14 luglio 2015, Windows Server 2003 non sarà più disponibile. Ciò significa che sarà interrotto anche qualsiasi tipo di supporto e sarà necessario fare nuovi piani, semplici ed esaustivi.
Continuando a utilizzare Windows Server 2003, le aziende dovranno affrontare molte difficoltà. Per evitare tali difficoltà, sarà necessario completare la transizione da un sistema operativo client-server fisico a 32 bit verso un sistema virtuale a 64 bit nel cloud.
Di fatto, l’abbandono di Windows Server 2003 rappresenta un’ottima opportunità per introdurre un cambiamento. Windows Server 2012 R2 offre la possibilità di virtualizzare elaborazioni, storage e reti, oltre a migliorare le performance. Le opzioni cloud (Microsoft Azure) e Office 365 rendono più veloci le applicazioni e aumentano la produttività. Perché quindi rimanere con Windows Server 2003 e affrontare i rischi che ne conseguono?
Unitevi a Silvio Di Benedetto, MVP, figura chiave delle community Microsoft e Veeam , CEO di Inside Technologies, società di consulenza e formazione e vero esperto di IT, che condividerà con voi la sua esperienza e le sue competenze nella migrazione da Windows Server 2003 a Windows Server 2012 R2 nel corso di un webinar di un’ora il 20 novembre alle 10:00 CET. Il webinar tratterà anche:
- Tecniche di migrazione side-by-side;
- Strumenti per migrare facilmente dalle macchine fisiche alle macchine virtuali;
- Strategie per ridurre le interruzioni e le perdite di dati.
Iscrivetevi (e guardate il video on-demand quando sarà disponibile): Webinar: fine del supporto per Windows Server 2003
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