Poiché lo storage di backup rappresenta un componente essenziale della strategia di disponibilità dei dati per il data center moderno, siamo lieti di annunciare che nella Veeam Availability Suite v9 saranno disponibili nuove opzioni d’integrazione per diversi sistemi di storage. La presenza di opzioni d’integrazione come queste per lo storage di backup aiuterà le aziende ad evitare la perdita di dati. Queste integrazioni riguardano vari sistemi di deduplica, spesso necessari per poter gestire la crescente quantità di dati all’interno dei data center. Diamo uno sguardo a ciascuna integrazione annunciata:
Integrazione con HP StoreOnce Catalyst
I sistemi di deduplica HP StoreOnce sono ideali per molte delle esigenze di gestione dei dati, come ad esempio l’archiviazione dei dati. HP StoreOnce, molto popolare tra i clienti Veeam, è disponibile sotto forma di macchina virtuale HP StoreOnce VSA (Virtual Storage Appliance) per filiali e piccoli uffici remoti, oppure come appliance fisiche per le grandi aziende. Il nostro supporto per HP StoreOnce Catalyst introduce l’integrazione nativa con questi sistemi e offre vari vantaggi, tra cui backup e ripristini più veloci e minore consumo di banda. Per maggiori informazioni leggi il nostro blog post qui.
Supporto EMC Data Domain aggiornato
Nella soluzione Veeam Backup & Replication v8, Veeam ha introdotto il supporto nativo per EMC Data Domain tramite Data Domain Boost, per migliorare le prestazioni di backup e ripristini. La versione v9 offre un supporto aggiornato per EMC Data Domain Boost 3.0 SDK. Questa funzionalità supporta DD OS 5.6, la deduplica alla sorgente e la crittografia dei dati durante il trasferimento tramite WAN (Wide Area Network) per garantire backup più veloci e sicuri verso sistemi storage EMC Data Domain off-site.
Supporto migliorato per qualsiasi dispositivo di deduplica
Nella versione v9 c’è qualcosa per tutti, sia che si utilizzi un dispositivo ExaGrid o Quantum oppure la deduplica integrata di Windows Server. Le seguenti nuove funzionalità consentono di utilizzare in modo migliore qualsiasi sistema di deduplica.
Per prima cosa le aziende possono ora sfruttare al massimo lo storage di deduplica ed eseguire backup fino a dieci volte più veloci grazie alla nuova opzione “catene di file di backup per-VM” nelle impostazioni del repository di backup. Selezionando questa opzione, qualsiasi job di backup in scrittura su questo repository conserverà ciascun punto di ripristino della VM in un file di backup dedicato. Ciò consente di avere più flussi in scrittura all’interno di un singolo job con l’elaborazione parallela abilitata. Questi flussi multipli aumentano notevolmente la velocità complessiva dei backup. In altre parole, la maggior parte dei sistemi storage di backup aziendali non saranno mai sfruttati a pieno dal punto di vista del throughput input/output (I/O) con un singolo flusso in lettura o scrittura! Non ci sono svantaggi, perché la perdita della deduplica integrata di Veeam è compensata dalla deduplica avanzata del dispositivo di storage, quindi tutti escono vincitori! Il file di backup per-VM è rappresentato nella figura sottostante:
Possiamo inoltre le prestazioni della duplica dei backup (“backup copy”) locale e ridurre il carico sui dispositivi di deduplica grazie alla nuova opzione per creare backup full attivi (“active full”) Grandfather-Father-Son (GFS) nei job di Backup Copy. La re-idratazione dei dati sul dispositivo di deduplica viene eliminata abilitando questa opzione; l’intero punto di ripristino viene invece copiato dai file di backup sorgente. Ciò trasforma di fatto il carico di lavoro dei job di Backup Copy da casuale a sequenziale, migliorando realmente il nostro supporto per il dispositivo di deduplica, che può diventare la destinazione dei job di Backup Copy senza alcun problema.
Per finire stiamo per introdurre varie ottimizzazioni “interne”, che aiuteranno a migliorare la funzionalità Instant VM Recovery e i ripristini a livello di file e oggetto applicativo per la maggior parte degli storage di deduplica. Sebbene continuiamo a raccomandare di seguire la nostra architettura di riferimento per ottenere prestazioni ottimali, questi miglioramenti saranno utili in determinati scenari di ripristino, per esempio nei ripristini dai repository di backup off-site, dove si trova comunemente lo storage di deduplica, con notevole miglioramento dei ripristini in generale. Anche altri tipi di ripristini che richiedono I/O random, inclusi i ripristini a livello di file, Veeam Explorers for Active Directory, SQL Server, SharePoint, Exchange e Oracle, mostrano buoni miglioramenti delle prestazioni, poiché consentono di eseguire ripristini granulari più veloci che mai.
Personalmente ritengo che queste nuove integrazioni consentiranno davvero alle aziende di sfruttare al massimo gli investimenti nelle soluzioni di deduplica. La deduplica introduce sempre delle problematiche quando si cerca di ottenere il massimo delle prestazioni e le massime velocità di deduplica, tuttavia queste integrazioni aiuteranno davvero a risolverle. Per maggiori informazioni su questa fantastica nuova funzionalità visitate la pagina della soluzione Veeam Availability Suite v9 .
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