Una delle novità, che ha riscosso più successo tra utenti e partner, è stata Veeam Explorers: uno strumento che consente di eseguire ripristini ad alta velocità delle applicazioni più diffuse. Negli anni abbiamo visto applicazioni d’importanza critica per il data center come Microsoft Active Directory, Exchange, SharePoint e SQL Server, beneficiare dall’incredibile facilità di utilizzo di Veeam Explorers. Nel corso di quest’anno, nella v9 introdurremo Veeam Explorer for Oracle! Inoltre, arriveranno alcune importanti migliorie nei Veeam Explorers esistenti .
Per prima cosa parliamo di Veeam Explorer for Oracle. I database Oracle hanno la caratteristica di essere spesso utilizzati per le applicazioni d’importanza critica, che costituiscono la vera e propria spina dorsale del data center moderno. Veeam Explorer for Oracle offre le seguenti funzionalità:
- Ripristini a livello di transazione
- Backup e replay del transaction log
Chi tra di voi ha familiarità con i Veeam Explorers noterà che i database Oracle sono abbastanza diversi dalle altre applicazioni supportate. Anche questo Veeam Explorer sarà diverso: in particolare supporterà Oracle in esecuzione sia sulle VM Windows sia sulle VM Linux (aspettate di arrivare alla fine prima di applaudire!) ed è totalmente compatibile con Oracle Automatic Storage Management (ASM).
Il segreto di queste opzioni di ripristino è la possibilità di scegliere il tipo di restore più adatto in base al dato perso. Per esempio, se qualcuno cancellasse un record in una tabella del database, il ripristino dell’intera VM utilizzando il backup della scorsa notte non rappresenterebbe la soluzione migliore, soprattutto se più applicazioni accedono ai database di quella VM!
Parliamo per prima cosa del backup e replay dei transaction log, ovvero il meccanismo che consente di utilizzare le opzioni extra di ripristino di Veeam Explorer for Oracle. In modo simile al nostro supporto per Microsoft SQL Server, anche qui un sub-job trasferisce i file dei transaction log dal server Oracle al repository di backup, rendendo disponibili ulteriori opzioni di ripristino in Veeam Explorer for Oracle.
I backup a livello immagine e di transaction log possono essere utilizzati per ripristinare singoli database ad uno specifico punto nel tempo (lo stesso del backup a livello immagine) e, attraverso il log replay, ad uno momento temporale specificato in minuti oppure ad una specifica transazione. Ricordate che si tratta di un’aggiunta a tutte le altre opzioni di ripristino disponibili in Veeam Availability Suite, come Instant VM Recovery, i ripristini a livello di singolo file ecc.
Siamo inoltre lieti di annunciare l’introduzione di importanti novità in Veeam Explorers per Microsoft Active Directory, Exchange, SharePoint e SQL Server. Ecco alcune delle più importanti:
Veeam Explorer for Active Directory: Nella versione v9, i ripristini granulari diventano ancora più avanzati. È possibile ora ripstinare i Group Policy Object (GPO), nonché i record DNS integrati in Active Directory. Ciò risolve il problema del ripristino di oggetti smarriti o modificati in modo sbagliato. La novità più interessante di questo Veeam Explorer è tuttavia la sua capacità di ripristinare i partition object della configurazione, ovvero il nostro nuovo “giocattolo” per gli esperti di Active Directory.
Veeam Explorer for Exchange: Questo celebre Veeam Explorer dispone ora di due funzionalità estremamente utili nelle attività di e-discovery. La prima è il dettagliato Export Report, che specifica ciò che è stato esportato, da dove e quali criteri di ricerca sono stati utilizzati all’interno di Veeam Explorer for Exchange. Questo report può essere inviato agli amministratori ed è incluso nei file PST che vengono esportati. Inoltre, Veeam Explorer for Exchange fornirà ora una stima delle dimensioni dell’export dei dati ricercati. Ciò è utile soprattutto poiché molte caselle di posta, per alcuni utenti, sono più simili a file system: prima di lanciare l’export dei dati è importante sapere quale sarà la dimensione totale.
Veeam Explorer for SharePoint: I ripristini full-site, di site collection e di permission (a livello di oggetto) sono ora supportati da Veeam Explorer for SharePoint. Inoltre, Veeam Explorer for Sharepoint supporta ora l’utilizzo, in fase di ripristino, di un’instanza SQL Server remote per lo staging. Ciò significa che l’instanza SQL locale di Veeam Backup & Replication non è utilizzata per caricare il database SharePoint. Ciò è utile se il database SharePoint è più grande di quanto un’instanza SQL Server Express può supportare.
Veeam Explorer for SQL Server: Molti utenti ci hanno chiesto di includere i ripristini a livello di tabella in questo Veeam Explorer. Ora, con Veeam Explorer per SQL Server, sarà possibile ripristinare una singola tabella all’interno di un database SQL. Inoltre, sarà supportato l’utilizzo di un’istanza SQL remota per lo staging.
Tutti i Veeam Explorers offrono il massimo della flessibilità per attività di ripristino, offrendo i migliori Recovery Time Objective (RTO) e Recovery Point Objective (RPO) per garantire il massimo della disponibilità tra le applicazioni del data center.
Ecco alcuni link per saperne di più su questa fantastica nuova funzionalità e per avere maggiori informazioni su Veeam Availability Suite v9: